Tra tutte le tecniche animative, che fungono da "attivatori" del gruppo, il gioco consente di lavorare su più piani della personalità: oggettiva, soggettiva, culturale, sociale...
in questo senso il gioco è in tutto e per tutto uno strumento e una tecnica didattica, che favorisce i processi educativi.
Credo che per un educatore sia importante padroneggiare questo strumento, che si rivela fondamentale per molte delle sue principali caratteristiche:
- il gioco è un momento di libertà
- ogni gioco ha comunque delle regole
- durante il gioco si crea uno spazio di realtà fittizia
- è limitato nello spazio e nel tempo e questo fa si che possa essere ripetibile e tramandabile
- per giocare bisogna impegnarsi
- il gioco alimenta lo sviluppo del "possibile"
Penso che giocare sia, non solo positivo, ma addirittura essenziale per tutti i soggetti in formazione, perchè aiuta lo sviluppo cognitivo, permette di sperimentare in libertà e sicurezza, aiuta la socializzazione, crea cultura e intercultura, libera dai vincoli ma insegna a rispettare le regole, aiuta a comprendere l'importanza dell'impegnarsi in prima persona, stimola la fantasia e la creatività.
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